16 ottobre 2008

From Nihonzutsumi.....

Ciao raga.......
no non preoccupatevi, quella nel titolo non è un'imprecazione in giapponese ma bensì il nome del quartiere dove vivo, in Taito city. Per quanto riguarda la casa ha tutti i comfort necessari (compreso il wc con console elettronica per scaldare tavoletta o farsi il bidet) per vivere bene, unico neo è il freddo.....Ora voi penserete frasi del tipo: CHIUDI LE FINESTRE E ACCENDI LE STUFE.........ma non è a quel freddo ke alludo, ma alla gente che ci vive; nonostante i miei continui tentativi d'interagire con gli altri...NADA, non un saluto, una presentazione, ma non solo con me, nemmeno tra di loro......pazzesco. Purtroppo (ahimè, odio ammetterlo)questo è il risultato delle decisioni prese all'improvviso. Chi avrebbe mai immaginato 3 settimane fà, quando andai a disdire l'altra stanza e a prenotare questa, che la vecchia catapecchia di Machiya mi sarebbe mancata? Ebbene sì, provo un pò di nostalgia per quel posto, a testimonianza che in una casa conta molto di più l'atmosfera che la struttura. Infatti, dopo i primi giorni di panico (quando ancora non conoscevo Thomas e Chris), in casa c'era un'aria molto familiare (anche se l'inglese si manteneva sempre un pò sulle sue), si mangiava insieme (naturalmente io cucinavo più di tutti), si guardava la tele, si chiacchierava del più e del meno e qualche volta si usciva a fare un giro. Ma ormai il danno è fatto e ci si tiene quello che si ha, pazienza.

Situazione totalmente differente a scuola (e per fortuna), dove sto conoscendo sempre nuove persone e dove, al contrario delle aspettative, i cinesi cercano di interagire con me e anche se non riusciamo a tenere in piedi una conversazione, poco importa. Oggi c'era la cerimonia per il nuovo anno scolastico, svoltasi in una hall nei pressi della scuola. Naturalmente tutti in tiro per l'occasione, con giacche, cravatte, tailler e scarpe eleganti in quantità. Inoltre l'occasione si è rivelata propizia per scattare un pò di foto con i compagni e le compagne di classe, che posterò più in là visto che non sono stato io a scattarle. Per quanto riguarda la cerimonia di per sè, è stata una cosa un pò noiosa, con il preside che ci dava il benvenuto, i vigili e la polizia che ci spiegavano come comportarsi in determinate situazioni, e via dicendo.......insomma le solite cose.

Per ora è tutto, alla prossima raga, ciaooooo.

2 commenti:

Unknown ha detto...

capisco come ti senti a casa .__. è quello il motivo per il quale me ne voglio andare via da qua x_x ormai sto da più di 10 giorni e l'unica parola che scambio con i "fantasmi" (come li chiamo io) è "hi" x_x ed è una sensazione tremendaaaaa

Anonimo ha detto...

Eh l'ambiente casalingo fa tanto... inutile negarlo!
Ma non disperate ragazzi, tanto ne conoscerete a bizzeffe di persone!
Gambatteeee!
P.S. aspetto le foto della cerimonia hum3 LOL