29 novembre 2008

高尾山。。。alias Mt. Takao

Ed ecco il tanto agoniato post sul monte Takao, pronto da giorni, ma bloccato in attesa delle foto.......

Come preannunciato da tempo, c'è stata la tanto attesa gita giornaliera al Mt. Takao. Ci voleva proprio un pò d'aria di montagna, ma sopratutto stare per un pò da lontano dalla confusione e dal traffico di Tokyo. Partenza alle 9.30 da Shinjuku, e dopo circa un'ora di treno (ovviamente trascorsa a dormire XD) arriviamo alla stazione di Takaoguchi, ai piedi della montagna. Appena arrivati ci dirigiamo verso un'altra piccola stazione, dalla quale, per mezzo di uno strano treno, arriviamo quasi in cima al monte, dove il freddo si fa sentire parecchio.
L'atmosfera, nonostante la presenza di molti turisti, è abbastanza tranquilla e rilassante, rendendo così piacevole la percorrenza dell'ultimo tratto di sentiero che ci porterà in cima al monte.
Una volta raggiunta la cima, verso le 13.30 sostiamo in una piazzola per pranzare (finalmente!!!), riposarci un pò e scattare qualche foto. In meno di 5 minuti divoro i miei tramezzini e onigiri vari (tutto by conbini), e sentendomi sazio mi rilasso un pò su di una panca. Dopo nemmeno 2 minuti le ragazze mi invitano a mangiare con loro, fragandosene totalmente del fatto che avessi già mangiato, e ad assaggiare i loro piatti handmade (e tutti rigorosamente made in china), e visto che non me la sento proprio di dirgli di no, accetto. Tra le tante cose ingurgitate (non sapevo nemmeno cosa mangiavo), dei dolci particolarmente buoni, molto simili ai nostri rustici ma ripieni di una crema con cereali. Finito il pranzo iniziamo a fare centinaia di foto: la classe, la prof, la natura, i templi, la vista stupenda, ecc.
Dopo circa un paio d'ore di svago la prof ci dice che è ora di scendere dalla montagna per rientrare, ma la cosa curiosa è che non con lo stesso trenino dell'andata, ma bensì con la seggiovia...........panico totale. Ebbene sì, per chi non lo sapesse soffro di vertigini d'altezza. Cerco di tranquillizarmi pensando che tanto starò solo a 2-3 metri dal suolo e mi metto in fila con Sooi aspettando il nostro turno. Appena saliti tutto è come da pronostico: circa 3 metri sotto di noi c'è una stradina che segue il percorso della seggiovia, ma appena una cinquantina di metri avanti la stradina si blocca e al suo posto c'è una grande rete che però fa intravedere molto bene lo strapiombo di 500 metri che c'è sotto.............ed ecco che il panico viene di nuovo a bussare alla mia porta. Mentre mi attacco alla panca come un polipo Sooi se la ride (l'ho minacciata più volte di buttarla giù ma non ha funzionato)....Dopo circa 10 minuti finalmente arriviamo ai piedi della montagna, (con conseguente sospiro di sollievo da parte mia) dove scattiamo qualche altra foto prima di dirigerci verso la stazione.
Ora vi posto un pò di foto, spero vi piacciano:

Il trenino preso all'andata per salire in cima...


La mia classe di pazzoidi (da notare la contentezza dell'indonesiano, facilmente riconoscibile in basso a sinistra)...


Una splendida vista autunnale...


Un'altra splendida vista...


L'ingresso di uno dei santuari presenti...


Io e Sooi...


Ed infine la temuta seggiovia (da notare l'assenza di protezioni sulle panche)...


Thanks to Sooi for the photos....... ed ora vi lascio, alla prossima ciaooo......

27 novembre 2008

I pallottolieri jappi...

Stamattina dovevo andare in quel di Ikebukuro per pagare l'affitto della stanza all'agenzia, quindi sveglia alle 7.30, doccia e via. Alla stazione di Minowa, proprio prima di ritrovarmi compresso come carne in scatola nella cara Hibiya sen per mezzo dei famosi signori con i guanti bianchi XD, ecco che vedo degli strani individui seduti su sgabelli con in mano degli strani quanto antiquati macchinari, con i quali tenevano il conto delle persone che entravano e uscivano dalla stazione.....naturalmente ho pensato servisse solo per avere una stima di quanta gente prende la metro dalla stazione di Minowa, e quindi non ci ho dato molta importanza. Questa sera, al ritorno da scuola, diretto al SUPAA (quello che per i jappi è il supermercato XD) per fare provviste di viveri (non si sa mai, dovesse scoppiare una guerra......XD), ecco ricomparire i pallottolieri jappi; questa volta però non nella stazione, bensì all'incrocio principale del quartiere (che non sarà lo Shibuya crossing, ma di gente ne passa parecchia) a contare la gente di passaggio, che fosse a piedi o in bici.......Nonostante il freddo pungente di questi giorni le loro dita sembravano dover prendere fuoco da un momento all'altro, tanta era la velocità con cui le muovevano, degna di un giocatore incallito di videopoker (o di pachinko) XD......
Posso capire la gente in stazione, ma a che serve contare la gente per strada??? Uno dei tanti misteri di quell'universo chiamato Giappone.......

24 novembre 2008

Postepay che passione.....e che stress...

In attesa che mi arrivino le foto scattate durante la gita al mt. Takao (come al solito le faccio fare sempre a Sooi, poverina...XD), con conseguente aggiornamento del blog, vi parlo un pochino dei tanti problemi che ho riscontrato da quando sono in terra nipponica, sopratutto con la famosissima "carta gialla" delle poste. Oltre al fatto che non riesco ad usarla per pagare (come una normale carta di credito) nei negozi, problema non di poco conto, ultimamente da anche problemi per quanto riguarda il prelievo dei cari ed indispensabili soldini, senza i quali posso anche andare a fare compagnia ai senza tetto nel parco di Ueno....Il semplice fatto che non venga accettata da tutti gli ATM è alquanto snervante, se poi fa i capricci anche dove accettata, allora inizio ad alterarmi in stile Jack Nicholson nel film Shining....anche se non so dove andare a prendere l'accetta XD.
L'idea del conto in banca mi frulla in testa, ma date le scarse info in inglese da parte delle banche e delle poste giapponesi (per i jappi l'inglese resta sempre e comunque un mistero), non so proprio che fare. Inoltre, come se non bastasse, questa crisi economica mondiale (con conseguente svalutazione dell'euro nei confronti dello yen) ha fatto lievitare il prezzo della mia 3 tatami (lo ricordo per chi non lo sapesse che vivo in uno delle tane dei puffi XD) a quasi 500 euro con conseguente taglio dei fondi per il divertimento (non che ce ne fosse parecchio....)
A tutto ciò va ad aggiungersi l'attesa di 2 settimane per ottenere il permesso di lavoro da parte dell'ufficio d'immigrazione, che farà ritardare ulteriormente la ricerca di un buon baito (lavoro part time), del quale necessito assolutamente.......

Chiusa la parentesi "stress da soldi", vi saluto (anche perchè son le 3 del mattino e dovrei andare a letto), promettendovi che entro un paio di giorni ci sarà l'aggiornamento sulla gita...con tanto di foto. Ciaoooo

17 novembre 2008

Around Yokohama...

Come accennato nel post precedente, non c'erano programmi per il week-end, ma le cose sono più belle quando improvvisate XD.... decidiamo quindi, io e una compagna di classe, Sooi, di andare a Yokohama, località nella quale ci sono già stato l'anno scorso, ma che fa sempre piacere rivedere. Partiamo da Ueno verso le 12.00 e dopo aver provato nuovamente l'ebrezza di viaggiare in piedi in treni colmi di gente (visto che a scuola vado a piedi tutti i giorni, era da tanto che non mi capitava), arriviamo a Yokohama alle 13.00 circa. Il tempo è abbastanza buono e il caldo si fa sentire, così come la fame. Dopo aver pranzato in un ristorantino italiano e aver mangiato una discreta pizza (lontanamente parente a quella vera, ma almeno era delle dimensioni giuste e cotta in un forno a legna, e non microonde come da altre parti XD), scattiamo un pò di foto qua e la in quel di Minato Mirai 21. A questo punto propongo a Sooi di andare a Chinatown, quartiere situato al centro di Yokohama nel quale ci sono più di 500 tra negozi e ristoranti, tutti rigorosamente cinesi. La ragazza è alquanto entusiasta, e anche se... ther's no place like home, andiamo comunque per respirare un pò d'aria di casa (la sua naturalmente XD).
Dopo 3 fermate di metro ci troviamo proprio vicino ad uno dei cancelli che segnano l'ingresso nel quartiere....uno spettacolo per la vista, un festival di luci e colori (anche se, come da tradizione, il rosso prevale), ma sopratutto, appena entrati la cosa che più attira è il profumo inebriante di cibarie made in china.......
Dopo aver scattato un pò di foto e mangiato qualcosina (non avevo molto appetito perchè la pizza non era intenzionata ad essere digerita XD), ritorniamo a Tokyo. Arrivati a Shinagawa decidiamo di fare un salto a Shibuya, ignari del fatto che la pioggia è sempre in agguato.... per fortuna però non è intensa e quindi un giretto possiamo farlo vicino alla stazione. Naturalmente siamo andati anche al Segafredo store, dove mi son gustato un espresso come si deve (e non quel disgustoso caffè all'americana che funge solo da purga XDXD).....Fatto curioso è che all'entrata il personale esordisce con un "buonasera" , unica parola italiana da essi conosciuta (sempre se sono consapevoli che sia una parola italiana XD)........

Detto ciò direi che è tutto per oggi, anche perchè mi sono dilungato abbasatnza. Ora vi lascio alle foto:

Alcuni edifici nei pressi di Minato Mirai 21....


La grande ruota panoramica di giorno....


Io e Sooi...


Uno dei cancelli di Chinatown...


Un tempio situato nel cuore del quartiere...


Il sottoscritto....


La ruota panoramica vista di sera, qui in versione monotinta....


E qui invece in versione multicolor....


Il veliero perennemente ormeggiato al molo....


Per oggi è tutto raga, alla prossima...ciaoooo

15 novembre 2008

Still alive......

Piccolo post, giusto per non indurvi a pensare che sono passato a miglior vita...XD

Oggi c'era la visita medica, (tenutasi non a scuola ma bensì al Taito healt center) evento alquanto noioso.......infatti non è stato per niente in stile ANIME, dove ci sono ragazze seminude ovunque e ragazzi "affamati" a spiarle........bè, forse gli ultimi non erano del tutto assenti XD.....
Per quanto riguarda la scuola, le lezioni diventano tanto più interessanti quanto pesanti, ma naturalmente i kanji restano al primo posto nella lista delle cose impossibili, anche se i cinesi mi aiutano molto (grazie a loro sono andato bene all'ultimo test). La svolta si avrà ad aprile, quando inizieremo col programma universitario, con la conseguente aggiunta di altre materie quali storia, matematica, inglese e chimica.....Quando i sensei ce l'hanno annunciato, i cinesi avevano un'espressione non molto diversa da quella dell'Urlo di Munch.....XD. Ma mancano ancora più di 5 mesi, perciò per ora non me ne preoccupo......
Settimana prossima ci sarà la tanto attesa giterella al Mt. Takao, sperando sempre nel bel tempo....Per il week-end non ci sono programmi, ma se dovessi andare in qualche posto interessante, non mancheranno foto ed aggiornamento del blog....

Alla prossima, ciaoooo..........

06 novembre 2008

Takoyaki...

Ciao raga, proprio ieri sera, tornando da scuola, ho notato molte persone indaffarate ad allestire bancarelle, striscioni, lanterne, ecc. sulla strada che percorro ogni giorno e ciò mi ha fatto pensare subito a qualche festicciola di quartiere. Stamattina, infatti, la festa era già iniziata con tanto di musiche tradizionali, e bancarelle di ogni tipo (ce n'era anche una che vendeva solo console tipo Ds, Psp, Wii.......in Italia le trovi solo nei negozi, se sei fortunato...) a non finire. Al ritorno da scuola inizio a sentire già 500 m prima profumo di yakitori, takoyaki, yakisoba e il mio stomaco naturalmente si è fatto sentire....Nonostante ci fossero cose strane (e quando sono strane son da provare...) ho optato per una classica confezione di takoyaki e non ne son rimasto deluso. Questi, oltre ad essere molto più buoni di quelli assagiati l'anno scorso a Kyoto, erano anche più economici (circa 300 yen), il che non dispiace. Purtroppo stasera non ho potuto fare foto alla festa perchè la sera vengono male col telefono, in compenso ne ho scattata una stamattina ed un paio ai takoyaki prima di divorarli (in effetti in 1 minuto erano già spariti). Vi lascio alle foto, alla prossima ciaooo.

Bancarelle....


I takoyaki in confezione....


E appena prima della tragica fine.......